Rimozione del tatuaggio visagistico: le difficoltà tecniche più comuni
Il lavoro di rimozione del tatuaggio visagistico presenta normalmente due grandi difficoltà: il rischio di lasciare cicatrici e la depigmentazione della pelle.
L’obiettivo della rimozione è togliere il colore indesiderato, frutto del precedente tatuaggio, lasciando integro il tessuto cutaneo.
Un esempio di lavoro di rimozione del tatuaggio alle labbra
In questo esempio, il lavoro da rimuovere (realizzato da un altro operatore) è piuttosto vecchio e alla cliente non è mai piaciuto. Si è rivolta a me per riportare le labbra ad uno stato naturale. Nella foto, il risultato dopo la seconda seduta.
La pelle della paziente è decisamente grassa e di colore olivastro. Con queste caratteristiche, il rischio di depigmentazione è molto elevato. Inoltre, il tipico problema della pelle grassa nelle rimozioni è una cattiva cicatrizzazione.
Considerati quindi i rischi, ho deciso di procedere con estrema cautela e gradualità. La prossima seduta verrà eseguita a Settembre, per lasciare alla pelle il necessario tempo di guarigione.
Il trattamento eseguito è a base di acido glicolico e urea. Nell’immediatezza del lavoro, la pelle tende ad assottigliarsi e il processo di cicatrizzazione richiede almeno 60 giorni.
Il problema della fibrosi nel lavoro di rimozione del tatuaggio visagistico
Un’altra problematica frequente nelle rimozioni è la fibrosi.
La fibrosi è il processo di cicatrizzazione che si mette in moto a seguito di una lesione, un taglio o un danno a carico di una struttura anatomica del corpo.
Nei tatuaggi molto vecchi, soprattutto se oggetto di molti ritocchi, i risultati della rimozione si vedono con molta lentezza proprio a causa della fibrosi. Solo un operatore esperto può gestire situazioni cosi complicate, per lavorare in maniera efficace e far emergere, al termine del lavoro e della completa rigenerazione, il colore.
Ancora una volta: attenzione a rivolgersi solo a professionisti qualificati e di comprovata esperienza. Gli interventi di rimozione sono assai delicati, vanno analizzati caso per caso e richiedono i tempi giusti di recupero.